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Tutti i filmati di Masashi Ikeda

Totale: 167

Quel tizio si è innamorato di Kagome

La Tribù Yoro inizia a scontrarsi con le Paradisee, e Kagome decide di aiutare Koga ad individuare il capo degli uccelli del paradiso, possessore di un frammento. Intanto arrivano anche Inuyasha e gli altri. Koga viene sconfitto dal capo e perde il frammento, Inuyasha allora sfodera la Cicatrice del Vento e sconfigge la paradisea.

Il rapimento di Kagome. Koga il velocissimo demone lupo

Koga della Tribù Yoro si scontra con Inuyasha, ma grazie al suo istinto prevede il pericolo della Cicatrice del Vento e fugge ma non prima di essersi accorto della percezione dei frammenti di Kagome; Koga infatti possiede un frammento nel braccio e due nelle gambe. Il demone-lupo con uno stratagemma rapisce Kagome (assieme a Shippo) con il proposito di farla diventare la sua donna, trovare altri frammenti, e sconfiggere le Paradisee, demoni con cui la Tribù è in guerra da sempre.

Il vero padrone che una spada sceglie di avere

Sesshomaru si attacca il braccio di un drago con il proposito di distruggere Tessaiga e affronta nuovamente Inuyasha. Il mezzo-demone ancora una volta in difficoltà contro il fratello, si ritrova momentaneamente accecato dal veleno, e riesce finalmente a percepire la Cicatrice del Vento (Kaze no Kizu) e a sferrare il colpo sconfiggendo Sesshomaru che a sua volta però viene salvato dalla barriera di Tenseiga. Nel frattempo Koga della Tribù Yoro stermina un villaggio, in cui abitava una bambina di nome Rin che in precedenza aveva fatto visita a Sesshomaru. Il demone ... continua

Tessaiga e Tenseiga

Totosai, il fabbro spadaio di Tessaiga, raggiunge Inuyasha per assicurarsi che lui sia degno di maneggiare la spada e per capire il motivo per cui non riesce a sferrare la tecnica segreta. Intanto Sesshomaru commissiona allo stesso Totosai una nuova spada dal momento che lui non può toccare Tessaiga, il fabbro si rifiuta, visto che ha già creato su richiesta del Grande Demone Cane una katana per Sesshomaru; Tenseiga. Questa spada però ha solo il potere di guarire le ferite e di resuscitare i morti, e non può in nessun modo ferire.

Naraku e il doppio gioco di Kikyo

Naraku è riuscito a rigenerare il corpo e rapisce Kikyo che però sta bramando un doppio gioco. Il gruppo di Inuyasha alla ricerca di Naraku viene isolato da un'arte illusoria assassina (Geneisatsu) alla quale solo Kagome né è immune e si avvicina a Kikyo; quest'ultima strappa la sfera di dosso a Kagome rischiando anche di ucciderla, e la consegna a Naraku rivelando che lui è solo un mezzo-demone e che vuole usare il potere dei quattro spiriti per diventare un demone completo. Kikyo in realtà vuole attendere che Naraku raduni tutti i frammenti per poi ucciderlo ... continua

Kikyo e Inuyasha insieme nella malvagità

Dopo una strana pioggia di sangue, il gruppo di Inuyasha viene attirato in una grotta dove dei demoni si stanno scontrando. Miroku capisce che si tratta di un Kodoku; un'arte magica che consiste nel far scontrare demoni in un luogo isolato il cui vincitore si fonde a tutti gli altri. Si tratta di un piano di Naraku per rigenerare il suo corpo. Intanto Kikyo fa visita al principe Kagewaki, ovvero Naraku, e poi si dirige anche lei alla grotta. Mentre Inuyasha combatte contro il demone rischiando ingenuamente di fondersi a lui, Kikyo con una freccia sacra interrompe la ... continua

Il gentile e ineffabile Jinenji

Per curare le intossicazioni del miasma di Naraku, Inuyasha e Kagome si recano nel villaggio di Jinenji; un mezzo-demone ritenuto dai paesani come il responsabile di alcune uccisioni. In realtà Jinenji nonostante l'aspetto è di buon cuore e non ha nemmeno il coraggio di fronteggiare degli umani facendosi difendere dalla sua anziana madre. Inuyasha, compatisce Jinenji perché lui in quanto mezzo-demone ha passato un'infanzia simile, scopre quindi chi è il vero demone colpevole che si rivela proprio mentre i paesanti tentano di uccidere Jinenji; quest'ultimo per la ... continua

Tessaiga contro il palazzo di Naraku

Sango si trova costretta a tradire il gruppo rubando Tessaiga, però arrivata al palazzo di Naraku tenta di combatterlo senza successo, allora Naraku manipola Kohaku affinché sia lui ad uccidere la sterminatrice, o viceversa, per inquinare ancora di più i quattro spiriti di rancore e malvagità. Inuyasha e gli altri intervengono, ma Naraku li circonda con una nube di miasma velenoso, allora Kagome con una freccia sacra riesce a devastare il corpo di Naraku mettendolo in fuga; quest'ultimo capisce che ella è la reincarnazione di Kikyo.

L'agonia di Sango e la vita di Kohaku

Naraku dopo aver visto il potere di Tessaiga, in grado di distruggere cento avversari con un solo fendente, decide di inviare come nemico Kohaku, recuperato da Naraku prima che morisse, grazie ad un frammento della sfera che lo mantiene sospeso tra la vita e la morte con la memoria azzerata. Manipolato come un burattino, Kohaku stermina un intero villaggio, quando Sango lo raggiunge e scopre come stanno le cose, Naraku le propone un patto: la vita di Kohaku in cambio di Tessaiga.

Una crudele trappola per Miroku

Miroku viene attratto da una donna che ben presto si rivela essere una mantide gigantesca che ha divorato le enteriora di una donna. Il monaco la risucchia nel suo foro del vento, ma le fauci della mantide gli infliggono delle ferite sul palmo della mano. Miroku allora si dirige nel suo villaggio natale dal maestro Mushin, l'uomo che lo ha cresciuto da piccolo dopo la morte del padre, risucchiato dalla maledizione del Vortice del Vento. Incosciente però di cadere in una trappola di Naraku, infatti un demone grazie ad un Kodochu prende possesso del corpo di Mushin e ... continua